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    • Introduzione
      • 1. Tra fedeltà a Roma e ansie di rinnovamento : la religiosità veneziana nel secolo XVI
        • 1.1. La Repubblica di Venezia e il suo “mito” nel Cinquecento
        • 1.2. La lotta contro l’eresia a Venezia
        • 1.3. Venezia e la Riforma : tra utopia e realtà
        • 1.4. Tempo di nascondimento. Le conventicole
        • 1.5. Procedure inquisitoriali in terra veneta
        • 1.6. Venezia verso l’uniformazione religiosa
        • 1.7. Un estremo riaffiorare di speranze e utopie : la crisi dell’interdetto
      • 2. Un processo inquisitoriale al femminile
        • 2.1. Essere donna e protestante nella Venezia del Cinquecento
        • 2.2. Isabella della Frattina : precedenti e genesi di un processo inquisitoriale
        • 2.3. Un microcosmo femminile
        • 2.4. Caterina, Isabella, Virginia : tre donne dinanzi al Sant’Uffizio
        • 2.5. Una perfetta gentildonna
        • 2.6. Amicizie e letture
        • 2.7. “Il solo Dio et la mia conscientia”
    • Ringraziamenti
    • Nota filologica
      • ASV, SU, b. 25
      • ASV, SU, b. 159
      • ACAU, SO, b. 93 (= 1370)
    • Criteri di edizione
    • IL PROCESSO
      • 1 Il Sant’Uffizio di Venezia acquisisce una copia parziale della deposizione rilasciata dinanzi all’inquisitore di Mantova da Caterina Sauli da Passano (primo teste) il 17 settembre 1567, e un elenco dei complici da lei nominati(Venezia, 4 maggio 1568)
      • 2 Il Sant’Uffizio di Venezia decide di procedere contro Isabella della Frattina(Venezia, 7 maggio 1568)
      • 3 Il Sant’Uffizio di Venezia decide di interrogare la nobildonna Elena Giustinian Bernardo, secondo teste(Venezia, 7 maggio 1568)
      • 4 Deposizione di Elena Giustinian Bernardo(Venezia, 8 maggio 1568)
      • 5 Il capitano Zuanne Janà, al servizio del Consiglio dei dieci, riferisce al Sant’Uffizio di Venezia l’arresto di Giacomo Broccardo(Venezia, 12 maggio 1568)
      • 6 I Deputati sopra l’eresia interpellano il podestà di Portogruaro circa la presunta eterodossia di Isabella(Venezia, [15] maggio 1568)
      • 7 Il Sant’Uffizio di Venezia invia al vescovo di Bergamo un elenco di domande da porre a Emilia Brembati Solza, terzo teste, e a Minerva Rota Brembati(Venezia, 15 maggio 1568)
      • 8 Il Sant’Uffizio di Venezia acquisisce una lettera in cui il podestà di Portogruaro nega di essere al corrente delle opinioni di Isabella in materia di fede(Venezia, 20 maggio 1568)
      • 9 Il Sant’Uffizio di Venezia decide di citare Isabella a comparire(Venezia, 22 maggio 1568)
      • 10 I Deputati sopra l’eresia incaricano il podestà di Portogruaro di collaborare con fra Santo Citinio, commissario dell’Inquisizione di Aquileia, nella formazione del processo contro Isabella(Venezia, 29 maggio 1568)
      • 11 Deposizione di Laura Giustinian Badoer, quarto teste(Venezia, 31 maggio 1568)
      • 12 Primo costituto di Isabella(Venezia, 8 giugno 1568)
      • 13 Il Sant’Uffizio di Venezia decide di far incarcerare Isabella nel monastero di San Zaccaria(Venezia, 10 giugno 1568)
      • 14 Il Sant’Uffizio di Venezia acquisisce l’elenco delle domande rivolte a Emilia Brembati Solza, terzo teste, e la deposizione da lei rilasciata dinanzi al vescovo di Bergamo il 28 maggio 1568(Venezia, 13 giugno 1568)
        • 14/1 Deposizione di Emilia Brembati Solza(Bergamo, 28 maggio 1568)
      • 15 Il Sant’Uffizio di Venezia comunica a Marco della Frattina che Isabella dovrà essere incarcerata ; Marco chiede una proroga(Venezia, 19 giugno 1568)
      • 16 Il Sant’Uffizio di Venezia concede a Isabella la proroga richiesta(Venezia, 22 giugno 1568)
      • 17 Il Sant’Uffizio di Venezia acquisisce dal vescovo di Bergamo la deposizione con la quale Emilia Brembati Solza rettifica in parte la precedente(Venezia, 26 giugno 1568)
        • 17/1 Seconda deposizione di Emilia Brembati Solza(Bergamo, 16 giugno 1568)
      • 18 Isabella viene incarcerata nel monastero di San Zaccaria(Venezia, 28 giugno 1568)
      • 19 Fra Santo Citinio invia all’inquisitore di Venezia un elenco di osservazioni relative alle testimonianze raccolte a Portogruaro(Portogruaro, [fine giugno-inizio luglio] 1568)
      • 20 Il Sant’Uffizio di Venezia acquisisce i verbali dell’escussione dei testi svoltasi a Portogruaro, insieme alle lettere di accompagnamento del podestà Salvador Surian e di fra Santo Citinio(Venezia, 6 luglio 1568)
        • 20/1 Inizio dell’escussione dei testi da parte del Sant’Uffizio di Portogruaro(Portogruaro, 11 giugno 1568)
        • 20/1/1 Deposizione di Giovan Battista Brancaccio(Portogruaro, 11 giugno 1568)
        • 20/1/2 Deposizione di Baldassarre Broccardo(Portogruaro, 11 giugno 1568)
        • 20/1/3 Deposizione di Giovanni Franceschi(Portogruaro, 12 giugno 1568)
        • 20/1/4 Deposizione di pre Gasparo vicentino(Portogruaro, 12 giugno 1568)
        • 20/1/5 Deposizione di Zan Antonio Cavalli(Portogruaro, 12 giugno 1568)
        • 20/1/6 Deposizione di Francesco Angelico detto Urbino(Portogruaro, 12 giugno 1568)
        • 20/1/7 Deposizione di Betta da Ragogna(Portogruaro, 12 giugno 1568)
        • 20/1/8 Deposizione di Livia Bisigatti(Portogruaro, 12 giugno 1568)
        • 20/1/9 Deposizione di pre Pietro Gibellino(Portogruaro, 14 giugno 1568)
        • 20/1/10 Deposizione di pre Petronio Gibellino(Portogruaro, 14 giugno 1568)
        • 20/1/11 Deposizione di Marietta moglie del francese(Portogruaro, 14 giugno 1568)
        • 20/1/12 Deposizione di Antonio Quartarezza(Portogruaro, 15 giugno 1568)
        • 20/1/13 Deposizione di Caterina trevisana(Portogruaro, 15 giugno 1568)
        • 20/1/14 Deposizione di Battista Bandiera(Portogruaro, 16 giugno 1568)
        • 20/1/15 Deposizione di Antonia Carneo(Portogruaro, 16 giugno 1568)
        • 20/1/16 Deposizione di pre Giulio Panciera di Zoppola(Portogruaro, 16 giugno 1568)
        • 20/1/17 Deposizione di Laura Cattarin(Portogruaro, 17 giugno 1568)
        • 20/1/18 Vengono citate a testimoniare Uliana vedova e Pasqualina Babizza(Portogruaro, 18 giugno 1568)
        • 20/1/19 Deposizione di Aurelio Agostino Claudio(Portogruaro, 18 giugno 1568)
        • 20/1/20 Deposizione di Pasqualina Babizza(Portogruaro, 18 giugno 1568)
        • 20/1/21 Deposizione di Uliana vedova di mastro Giorgio(Portogruaro, 18 giugno 1568)
        • 20/1/22 Deposizione di fra Virgilio da Trento(Portogruaro, 19 giugno 1568)
        • 20/1/23 Deposizione di pre Nicolò Gibellino(Portogruaro, 19 giugno 1568)
        • 20/1/24 Deposizione di Caterina Pina(Portogruaro, 19 giugno 1568)
        • 20/1/25 Deposizione di fra Angelo Tamisino(Portogruaro, 19 giugno 1568)
        • 20/1/26 Vengono citate a testimoniare Betta Moretti e Antonia Carga(Portogruaro, 21 giugno 1568)
        • 20/1/27 Il notaio dei giudici di Portogruaro viene informato dell’avvenuta citazione di Betta Moretti(Portogruaro, 22 giugno 1568)
        • 20/1/28 Deposizione di fra Bartolomeo Pagnucco(Portogruaro, 22 giugno 1568)
        • 20/1/29 Deposizione di Betta Moretti(Portogruaro, 22 giugno 1568)
        • 20/1/30 Il podestà, il commissario dell’Inquisizione e il notaio certificano l’autenticità dei verbali(Portogruaro, [ ?] giugno 1568)
      • 21 I Deputati sopra l’eresia danno riscontro al podestà di Portogruaro di avere ricevuto gli atti del processo(Venezia, 8 luglio 1568)
      • 22 Secondo costituto di Isabella(Venezia, 22 luglio 1568)
      • 23 Terzo costituto di Isabella(Venezia, 24 luglio 1568)
      • 24 Quarto costituto di Isabella(Venezia, 4 agosto 1568)
      • 25 Il Sant’Uffizio di Venezia acquisisce una seconda copia parziale, più ampia della precedente, del costituto di Caterina Sauli da Passano(Venezia, 26 agosto 1568)
      • 26 Il Sant’Uffizio di Venezia acquisisce due deposizioni rilasciate il 3 e il 6 luglio 1565 da Paolo Emilio Citolini dinanzi al Sant’Uffizio di Ceneda, e la sentenza di condanna pronunciata dal vescovo di Ceneda contro Alessandro Citolini il 28 luglio 1565(Venezia, 14 ottobre 1568)
      • 27 Il Sant’Uffizio di Venezia acquisisce una copia della deposizione rilasciata da Caterina Sauli da Passano dinanzi all’inquisitore di Mantova il 21 ottobre 1568(Venezia, 4 novembre 1568)
      • 28 Marco della Frattina sollecita al Sant’Uffizio di Venezia copia del processo per provvedere alla difesa di Isabella e chiede di poter scegliere liberamente l’avvocato difensore(Venezia, 15 marzo 1569)
      • 29 Il notaio del Sant’Uffizio di Venezia attesta di aver redatto copie delle deposizioni dei testi a difesa(Venezia, 26 marzo 1569)
      • 30 Quinto costituto di Isabella(Venezia, 2 aprile 1569)
      • 31 Marco della Frattina presenta al Sant’Uffizio di Venezia un elenco di punti sui quali interrogare i testi a difesa(Venezia, 4 agosto 1569)
      • 32 Il Sant’Uffizio di Venezia incarica il podestà di Portogruaro di far citare i testi a difesa(Venezia, 23 agosto 1569)
      • 33 Il Sant’Uffizio di Venezia acquisisce la risposta del podestà di Portogruaro, con l’elenco dei testi a difesa citati(Venezia, 3 settembre 1569)
      • 34 Escussione dei testi a difesa presso il Sant’Uffizio di Venezia : primo gruppo(Venezia, settembre 1569)
        • 34/1 Deposizione di Zuan Antonio Quartarezza(Venezia, 3 settembre 1569)
        • 34/2 Deposizione di Francesco Pisenti(Venezia, 3 settembre 1569)
        • 34/3 Deposizione di Simon Florio(Venezia, 3 settembre 1569)
        • 34/4 Deposizione di fra Francesco da Gorgo(Venezia, 5 settembre 1569)
        • 34/5 Deposizione di pre Alessandro Cescutto(Venezia, 5 settembre 1569)
        • 34/6 Deposizione di fra Bernardino da Malo(Venezia, 5 settembre 1569)
        • 34/7 Deposizione di fra Guglielmo Gallo(Venezia, 5 settembre 1569)
        • 34/8 Deposizione di Battista Maran(Venezia, 5 settembre 1569)
        • 34/9 Deposizione di Zuan Battista Carga(Venezia, 5 settembre 1569)
        • 34/10 Deposizione di Vincenzo Riboldi(Venezia, 6 settembre 1569)
      • 35 Accogliendo la richiesta di Marco della Frattina, il Sant’Uffizio di Venezia autorizza alcuni testi a difesa a deporre a Portogruaro, esclusa l’ostetrica Lucia romana(Venezia, 6 settembre 1569)
      • 36 Scambio di lettere tra i giudici di Portogruaro e il Sant’Uffizio di Venezia circa la sede in cui Lucia romana dovrà deporre(Venezia, 27 settembre 1569)
      • 37 Il podestà comunica al Sant’Uffizio di Venezia che a Portogruaro è stata conclusa l’escussione dei testi a difesa(Portogruaro, 6 ottobre 1569)
        • 37/1 Fra Angelo Grado, inquisitore della diocesi di Concordia, avvia l’escussione dei testi a difesa(Portogruaro, 21 settembre 1569)
        • 37/2 Verbali degli interrogatori
        • 37/2/1 Deposizione di fra Bartolomeo Pagnucco(Portogruaro, 21 settembre 1569)
        • 37/2/2 Deposizione di fra Giovanni Pietro da Brescia(Portogruaro, 21 settembre 1569)
        • 37/2/3 Deposizione di Zan Antonio Cavalli(Portogruaro, 21 settembre 1569)
        • 37/2/4 Giovanni Cappello, dipendente del podestà di Portogruaro, comunica di aver citato i testi Sebastiano Placentino, Cornelia Claudio e Antonia Carneo(Portogruaro, 22 settembre 1569)
        • 37/2/5 Deposizione di Sebastiano Placentino(Portogruaro, 22 settembre 1569)
        • 37/2/6 Deposizione di Cornelia Claudio(Portogruaro, 22 settembre 1569)
        • 37/2/7 Deposizione di Antonia Carneo(Portogruaro, 22 settembre 1569)
        • 37/2/8 Deposizione di Caterina Pisenti(Portogruaro, 24 settembre 1569)
        • 37/2/9 Deposizione di Alessandro Pina(Portogruaro, 24 settembre 1569)
        • 37/2/10 Deposizione di Baldassarre Broccardo(Portogruaro, 24 settembre 1569)
        • 37/2/11 Deposizione di Tranquilla Bisigatti(Portogruaro, 24 settembre 1569)
        • 37/2/12 Deposizione di Antonio Valtorta(Portogruaro, 25 settembre 1569)
        • 37/2/13 Deposizione di Francesco Salvarolo(Portogruaro, 25 settembre 1569)
        • 37/2/14 Deposizione di Leandra Quartarezza(Portogruaro, 25 settembre 1569)
        • 37/2/15 Deposizione di Ghirardo Ghirardi(Portogruaro, 25 settembre 1569)
        • 37/2/16 Deposizione di Francesco Santacroce(Portogruaro, 26 settembre 1569)
        • 37/2/17 Deposizione di Vincenzo Santacroce(Portogruaro, 26 settembre 1569)
        • 37/2/18 L’inquisitore decide di interrogare a domicilio le testi Benetta Salvarolo e Caterina Pina, malate(Portogruaro, 27 settembre 1569)
        • 37/2/19 Deposizione di Caterina Pina(Portogruaro, 27 settembre 1569)
        • 37/2/20 Deposizione di Nicolò Isnardi(Portogruaro, 30 settembre 1569)
        • 37/2/21 L’inquisitore e il vicario (assente per malattia il podestà) decidono di recarsi a casa di Benetta Salvarolo per raccoglierne la testimonianza(Portogruaro, 30 settembre 1569)
        • 37/2/22 Deposizione di Benetta Salvarolo(Portogruaro, 30 settembre 1569)
        • 37/2/23 Deposizione di pre Matteo Salvarolo(Portogruaro, 5 ottobre 1569)
        • 37/2/24 Il notaio Ottavio Coluccio sottoscrive, attestando di avere fedelmente copiato le sessanta carte dei verbali originali. Sottoscrivono anche il podestà e l’inquisitore(Portogruaro, 5 ottobre 1569)
      • 38 Escussione dei testi a difesa presso il Sant’Uffizio di Venezia : secondo gruppo(Venezia, ottobre – novembre 1569)
        • 38/1 Deposizione di Lucia romana(Venezia, 12 ottobre 1569)
        • 38/2 Deposizione di Gregorio Malvolti(Venezia, 26 ottobre 1569)
        • 38/3 Deposizione di Antonio Torninben(Venezia, 29 ottobre 1569)
        • 38/4 Deposizione di Giovanni Pellegrini(Venezia, 5 novembre 1569)
        • 38/5 Deposizione di Valerio Marcellino(Venezia, 5 novembre 1569)
        • 38/6 Deposizione di Alessandro Fontana(Venezia, 5 novembre 1569)
        • 38/7 Deposizione di Vincenzo Riboldi(Venezia, 7 novembre 1569)
        • 38/8 Deposizione di Alvise Premarin(Venezia, 7 novembre 1569)
      • 39 Marco della Frattina chiede al Sant’Uffizio di Venezia copia del processo(Venezia, 8 novembre 1569)
      • 40 Escussione dei testi a difesa presso il Sant’Uffizio di Venezia : ultimo teste, Giovanni Pietro Borella(Venezia, 17 novembre 1569)
      • 41 Marco della Frattina si presenta al Sant’Uffizio di Venezia dichiarando inattendibili i testi del Sant’Uffizio e presentando quattro certificazioni(Venezia, 8 aprile 1570)
        • 41/1 Certificazione della morte di frate Francesco Pincino
        • 41/2 Certificazione della morte di Cesareo Medici e di fra Giacomo Fornari
        • 41/3 Certificazione della presenza a Portogruaro nel marzo 1566 di Marco Marin, Piero da Mosto e Gasparo Erizzo, sindici di Terraferma
      • 42 Arringa difensiva dell’avvocato Cornelio Frangipane(Venezia, aprile 1570)
      • 43 Il Sant’Uffizio di Venezia decide di rilasciare Isabella(Venezia, 11 maggio 1570)
    • BIBLIOGRAFIA
      • FONTI INEDITE
      • FONTI EDITE E STUDI
    • INDICE DEI NOMI DI PERSONA
    • INDICE DEI NOMI DI LUOGO
    • INDICE DEGLI ARGOMENTI
    • INDICE GENERALE
Una Gentildonna davanti al Sant'uffizio.…
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Pour citer ce chapitre :

Ambrosini, Federica.
Chap. « Page de titre (pp. I - V) » in Una Gentildonna davanti al Sant'uffizio. Il processo per eresia a Isabella della Frattina 1568-1570.
Genève: Librairie Droz, 2014
9782600019309

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Travaux d’Humanisme et Renaissance
DXXXV
Federica Ambrosini
Una gentildonna davanti al Sant’uffizio
Il processo per eresia a Isabella della Frattina
1568-1570
LIBRAIRIE DROZ
11, rue Massot
GENÈVE
2015

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